Best Company

Dimenticatoio:

underconstruction.gif Questa voce è ancora in costruzione. Se puoi, registrati e contribuisci per completare e migliorare l'articolo.
Per visualizzare l'elenco completo delle voci in costruzione, vedi la relativa categoria Laboratorio.
Su Dimenticatoio siete voi i veri protagonisti del sito.

Marca italiana di prêt-à-porter. Costituita nel 1970 grazie ad un'idea del designer Olmes Carretti, che ha voluto portare prodotti realizzati con tessuti stinti nel mercato italiano. In un primo momento gli articoli erano destinati al solo pubblico maschile, poi si è ampliato fino ad includere le donne, bambino, e un total look che ha abbracciato scuola, diari, libri, scarpe e profumi. La Best Company deve il suo successo negli anni 80 ai giovani. I 'Paninari' infatti furono i maggiori 'compratori' di articoli Best Company. Dalle magliette, le più apprezzate per il design accattivante, ai jeans con disegni stampati. Avere una maglietta Best Company significava essere un paninaro. Ben presto arrivarono le clonazioni della marca che però non replicarono il buon gusto ed il design di olmes Carretti. Col passare della moda paninara, la marca cadde nel dimenticatoio. Ma dopo varie difficoltà, la marca è stata venduta al gruppo Fin.part, che l'ha rilanciata. Nel maggio 2002, Cisalfa, già marchio del distributore esclusivo per un paio di anni, l'acquisisce dalla holding milanese Fin.part per 3 milioni di euro.


Personal tools