Snappy

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La Snappy SNAPPY era una penna a sfera prodotta negli anni ottanta e inizio novanta da un'azienda milanese, la Snappy S.p.A. Il designer che l'ha inventata si chiamava Pietro Larizza che grazie alla sua grande capacità creativa ha fatto sì che con tre semplici elementi ha rivoluzionato il concetto di biro. La grande intuizione proviene da un brevetto precedentemente creato da Larizza: il TRAC, il portachiavi che anch'esso per la sua semplicità ha fatto il giro del mondo. La penna Snappy, brevetto depositato dalla Larizza & Scuratti S.d.f.(formata da Pietro Larizza e Carlo Scuratti), è stata utilizzata per la sua praticità e simpatia in numerosissime campagne pubblicitarie... e poi non era un piacere solo scriverci, ma è diventata culto tra i ragazzi e adulti per la possibilità di giocarci.

Snappy ha prodotto collezioni di articoli da cartoleria con marchi come Jovanotti, Ninja Turtles, Batman, Days of Thunder, Dick Tracy, Alf, Garfield e Snoopy.

La Snappy fu venduta in oltre cento milioni di pezzi e distribuita in più di 40 paesi nel mondo. Per un certo periodo, la Snappy sponsorizzò vetture di Formula 3prima con l'Euroteam e poi con l'EuroRacing, Formula 3000 e di Formula 1 con l'Eurobrun.

La penna era caratterizzata da una forma piatta e da un filo di acciaio cromato o verniciato che girava attorno a corpo penna e cappuccio; quest'ultimo si apriva con una rotazione attorno al corpo penna, al quale rimaneva comunque fissato anche quando la penna era aperta. Questa idea conferì alla Snappy un vantaggio commerciale rispetto alle concorrenti e fu difeso dalla società produttrice con un brevettointernazionale che riguardava qualsiasi soluzione di "cappuccio che ruota attorno al centro del corpo penna". Quando il cappuccio veniva richiuso, produceva un caratteristico suono "snapp", da cui il nome della penna.

In seguito, lo Studio Design Milano Los Angeles di Piccinato e Latini progettò la Molly per l'azienda Confar e lo presentò alla fiera Chibi & Cart; la Molly aveva un principio simile alla Snappy (rotazione del cappuccio) ma con il cappuccio che ruotava attorno a un asse non passante per il centro del corpo penna (cosa che permise di aggirare il brevetto della Snappy) ma che non ebbe lo stesso successo commerciale. Il cappuccio era collegato al corpo della penna da due molle estensibili che permettevano al cappuccio stesso di bloccarsi dietro alla pennaImmagine:snappy_sito.jpg. Ne furono realizzate diverse versioni visibili qui: http://www.piccinato.com/area_pubblica/brand/giallo108/pagine/molly_ita.htm


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